E’ inutile nasconderlo. A volte si sta meglio soli e forse più che a volte.
Psicologi, terapeuti e anche l’amico dispensatore di verità universali, ci propineranno il decalogo del “come stare da soli ed essere felici” che prevede cose tipo: ascolta il tuo corpo, poniti degli obiettivi, coltiva i tuoi interessi, chiedi aiuto (eccomi infatti!), scrivi un diario (ma a meno che tu non sia la nuova Bridget Jones con annesso rischio di incontrare il Mark Darcy italico, lascia stare. In genere non ci accade mai nulla di tanto interessante…) e così via.
Ora, lasciando fuori il vero malessere, per me i momenti di solitudine sono momenti in cui mi libero da me stessa e dagli altri e vivo senza troppi pensieri.
Restare da sola vuol dire avere il pieno possesso del telecomando e poter decidere di vedere Bridget Jones per l’ennesima volta senza nessuno che stia lì a ricordatelo.
Restare da sola vuol dire ridere fino alle lacrime con Bridget, ma anche piangere per Jerry Maguire (per restare in tema Zellweger) per esempio.
Il cibo? L’appagamento nel mangiare salato e dolce insieme, dove occhi indiscreti sono banditi, ma solo fino a quando la tua coscienza non ti spingerà ad allenamenti estenuanti di fit cross, pilates e yoga, in un’unica soluzione.
E poi ancora: ballare sapendo di non essere vista, guardare vecchie foto, scoprire un fondo nascosto nell’armadio, leggere qualcosa, una maschera al viso, i fanghi anticellulite avvolta come una foca nella pellicola trasparente…
Tale solitudine se accompagnata da un buon bicchiere di vino diventa pura beatitudine.
In uno di questi miei ultimi momenti, mentre ciabattavo per casa tra un fango e un passo di danza, ho scoperto e stappato il Chianti Classico Nozzole del 2015 della Tenuta di Nozzole (fa parte delle Tenute Folonari).
Siamo proprio qui, a Greve in Chianti, nel cuore del Chianti Classico, dove ho trovato un Sangiovese dai profumi generosi e dal palato persistente ed equilibrato.
Ecco a volte cosa fa la solitudine, ti mette di fronte a dei bei tannini morbidi e alla certezza di volerlo ricomprare. Una solitudine che costa più o meno 12€.
P.S. Per completare il quadro idilliaco, qui c’è anche la possibilità di soggiornare a Villa di Nozzole con piscina panoramica su vigneti e uliveti…
