Ho cercato il significato nascosto, il non detto dell’etichetta. Ho pensato allora nell’ordine alla nota espressione di buon augurio, ai whale watching in giro per il mondo, a persone un po’ pienotte, al mitico capitano Achab (anche se a differenza del Capitano, è stata la balena a venire da me grazie ai consigli della Cantina Canistracci a Parma. Da provare).

Perché dunque una balenottera blu?

Non lo so, perché ho smesso di cercare la risposta quando il contenuto ha preso il sopravvento sulla forma.

Blauwal (io ho provato la Riserva Extra Brut) è uno spumante metodo classico della cantina Cesconi, tutto Chardonnay (da tempo non compare più in etichetta la denominazione Trento DOC, una scelta precisa della cantina).

Dopo un affinamento sui lieviti di 60 mesi (che facendo due conti sono 5 anni!), Blauwal viene rabboccato con lo stesso vino base di partenza.

Mi è piaciuto per la sua struttura potente e il gusto raffinato che non annoia.

Costa circa 40€.

P.S. Pare che non utilizzino più l’etichetta con la balena, ma questo non fermerà la mia ricerca. Non posso però non sostenere la balena che è invece molto identificativa e soprattutto non rischia di distrarre dall’ottimo contenuto.

 

Love in a glass
Love in a glass