Diamoci un obiettivo per questo 2021 appena iniziato. Oltre a rimpinguare le fila della rubrica Cose mai viste prima – quindi scoprire vini nuovi ed economicamente abbordabili – aggiungo come obiettivo quello di dedicarmi di più ai vini bianchi che ho un po’ trascurato. Non per partito preso, ma soltanto per pigrizia e per una sana ingenua ignoranza.
Mi darò da fare e così proseguo questo nuovo anno in bianco con Friulano 2018 della cantina Schiopetto.
Eleganza francese, tecnologia tedesca, uva friulana
Schiopetto
Friulano è un Collio DOC, prodotto interamente con uve Friulano nel cru storico di Capriva del Friuli. Matura per circa 8 mesi all’interno di vasche di acciaio inox e affina ancora in bottiglia per altri 5 mesi almeno.
Il colore è giallo paglierino. Al naso ha un bouquet delicato che rivela profumi fruttati intensi di pera e albicocca e note floreali.
Il bianco Friulano di Schiopetto ha un gusto sapido e asciutto. È un vino equilibrato con una bella struttura. Nonostante la gradazione alcolica elevata per un vino bianco – 14% – è un vino estremamente elegante con una bella persistenza e personalità.

Friulano 2018 costa circa 16€. È un vino che ha ricevuto molti riconoscimenti – Tre Biccheri da Gambero Rosso, 4 Grappoli da Bibenda, 96 punti da Doctor Wine..., insomma un curriculum di tutto rispetto – e che vale la pena provare per avvicinarsi al mondo raffinato di Schiopetto.
Friulano è stato prodotto per la prima volta dalla cantina Schiopetto nel 1965 con una bottiglia tutta sua, la cosiddetta Renana Schiopetto, ideata dal fondatore Mario Schiopetto e poi rivisitata per rispondere meglio alle esigenze dei giorni nostri.
