L’archivio. Devo confessare che questa parola mi ha molto incuriosito quando ho cominciato a bazzicare sul sito di Tenuta San Leonardo. Richiama sicuramente l’idea di uno stanzone con tante scartoffie polverose dove nessuno vorrebbe mai entrare.
Ho scoperto invece che tale archivio è uno scrigno magico che custodisce tutte le annate della cantina fin dall’anno della sua creazione, il 1982. Insomma più che uno stanzone grigio è una spa, un rifugio dove smaltire una brutta giornata.
Non credo che la visita guidata di Tenuta San Leonardo comprenda anche l’archivio, ma provateci. Guardate che meraviglia!

Fatta questa premessa, passiamo alla mia recente e interessante scoperta: Villa Gresti 2015.
Assemblaggio di Merlot al 90% e Carmènere, con un affinamento di 12 mesi in barrique di rovere francesi nuove e un ulteriore passaggio di 12 mesi in bottiglia.
Di un rubino molto intenso, al naso il profumo è ampio con sentori di frutta rossa, spezie e note balsamiche. In bocca presenta tannini vellutati e una bella spalla acida.
Villa Gresti 2015 è un vino molto equilibrato ed elegante con finale deciso e persistente.

Chiudo con una curiosità, anzi due. La prima: il nome deriva dalla villa in stile Liberty che si trova all’interno della tenuta.
La seconda, decisamente più allettante, ne contiene in realtà due, entrambe legate all’acquisto: pagherete questa bottiglia 24€. È un costo più che ragionevole per un ottimo vino, ma non è stato questo a sorprendermi quanto piuttosto il fatto che 24€ è il prezzo di vendita online della Tenuta stessa…molto molto competitivo rispetto a qualsiasi altra enoteca o piattaforma.
