Il gusto è anche una questione di gusto personale. Qualcosa a metà strada tra ragione e sentimento. È proprio quell’equilibrio che forse Giovanni Negro cercava e che ha trovato nel suo vino. Era infatti il 1996 quando esclamò:
La prima volta che l’ho assaggiato sono rimasto sudisfà
Da allora questo vino è noto come Sudisfà, un nome che crea senza dubbio delle aspettative particolari in un bevitore. Potrebbe addirittura indisporlo un po’, se non fosse che anche il Gambero Rosso gli ha dato ragione in qualche modo, poiché gli conferisce per otto anni i famosi Tre Bicchieri nella Guida Vini d’Italia. Come non credere allora che abbia soddisfatto le aspettative e il gusto di molti altri, me compresa?
Sudisfà 2012 è un Roero DOCG Riserva di Angelo Negro ed è frutto delle migliori punte di Nebbiolo della cantina. Alzando il calice, noterete un colore rubino dai riflessi granati. Il naso è intenso con note di frutta matura, ma presenta anche profumi di vaniglia e violetta. In bocca è caldo, con tannini presenti ma equilibrati. È un vino persistente e di struttura dall’affinamento piuttosto lungo di 32 mesi, realizzato prevalentemente in barrique in rovere e ultimato poi in bottiglia.

Se volete mettere alla prova il Sudisfà Roero Riserva e scoprire se anche voi sarete sudisfà, il vostro carrello della spesa crescerà di circa 30-35€. In alternativa organizzate la vostra visita con degustazione all’Azienda Agricola Angelo Negro e Figli, aperta anche il sabato.
